Incipit
Io ci ho provato con lo zen. Mi avevano detto che poteva esserci una bella svolta. " Se si dividono i propri pensieri, si dividono le proprie forze." Stare nel presente, dentro fino al collo. Però sono qui a gambe incrociate sul letto, i polpacci due formicai e la testa un thermos strabordante di parole liquefatte e bollenti. Hai voglia a metterti lì, con le tue menate che si fanno di nuvola e che ti sfiatano dal naso.
Quando i polpacci non ce la fanno davvero più, rompo il nodo di gambe e mi stramazzo sul letto mutilata dalla vita in giù. Come se a furia di pensare - a furia di pensare - mi sia avvicinata troppo a una zona danger non segnalata e un pensiero appena più pesante degli altri, sfiatando, con il solo moto dell'aria, abbia fatto saltare un esplosivo al plastico mimetizzato in una noce di cocco o in un casco di banane. Pensavo di esserci arrivata, alla mia oasi mentale, di averla sfiorata quella situazione per cervelli in vacanza. E invece, una trappola, la solita, che mi fa ostaggio, e ferita, di una guerra privatissima tra me e me.
(Da I vecchi segreti del sommo B.)
📚 I racconti di Elena Soprano