C’erano tre bambine che abitavano nello stesso palazzo. Erano amiche e si chiamavano tutte e tre Caterina. Per non confondersi quando giocavano si erano date dei soprannomi: Cati, Catina e Catò. Cati era la più svelta delle tre, Catina la più dolce, Catò la più maschiaccio. Erano inseparabili e si volevano un gran bene.